JOYMAP E TRIP BLUETOOTH

Che tu sia un veterano o un neofita del roadbook, questa funzionalità del JOYMAP la devi conoscere.

Come tutti sanno per la navigazione tramite roadbook digitale, sia essa con smartphone o tablet, il TRIP, ovvero il contachilometri, avanza grazie al ricevitore GPS del proprio strumento (sia esso interno o esterno).

In molte situazioni è più che sufficente, ma in altre potrebbe incorrere a imprecisioni dovute a svariati motivi (bosco fitto, salite/discese ripide, gallerie, curve e svolte strette, velocità troppo elevate e troppo basse) causando un difetto o un eccesso della segnalazione del trip, avendo come conseguenza la correzzione continua di questo tramite pulsanti ad ogni nota o peggio farci confodere o perdere delle svolte se molto ravvicinate.

Dunque molti aggiungono i TRIPMASTER esterni che collegandosi ad un sensore ruota riescono a avere l’esatta misura dell’avanzamento del TRIP:

7SOLID permette di collegare il sensore ruota al JOYMAP che invia queste informazioni via bluetooth all’app MIO ROABOOK READER che permette la viasualizazzione del Trip basato sul ruota.

Old Style Roadbook (sulla sinistra) VS Digital Roadbook 7SOLID Style (sulla destra)

COME FUNZIONA:

il JOYMAP viene fornito con un connettore multipolare al quale puo essere collegato il sensore ruota tramite appositi cablaggi:
vengono differenziate 2 diverse situazioni a seconda del tipo di moto che si possiede:

  • Moto Specialistiche da enduro (KTM EXC (e gruppo Husqvarna GasGas), Beta)
  • Moto non specialistiche e Bicilindri

MOTO SPECIALISTICHE

Nelle moto specialistiche la misura della velocità e del contachilomentri visualizzata sulla strumentazione digitale (il tachimetro), è rilevata da un sensore magnetico che è collegato tramite la “frusta” alla strumentazione originale.
Si può dunque utilizzare il sensore gia presente sulla moto semplicemente intercettando il suo segnale utilizzando un appostio kit di cablaggi per collegarlo al Joymap e mantenere le funzionalità del contakilometri originale senza tagliare o modificare il cablaggio preesistente originale della moto.
Come si può notare dalla figura sottostante, viene fornito un cavo a Y (Rosso in foto) che preleva il segnale dalla frusta per il Joymap e permette il ricollegamento con il tachimetro utilizzando gli stessi connettori della moto.
Dopodiche grazie all’altro cavo a Y (Blu in foto) è possibile collegare sia l’alimentazione (alla batteria della moto) che il segnale del sensore al Joymap.
il Joymap trasmetterà in Bluetooth il segnale del sensore al dispositivo di navigazione, sia esso uno smartphone o un tablet.
Il sistema è facilmente installabile, non richiede di tagliare nessun cavo originale della moto.

Questo Kit di cablaggi è compatibile con le seguenti moto:
– KTM serie EXC dal 2006 al 2024
– Husqvarna FE-TE dal 2014 al 2024
– Gas Gas EC-EX dal 2021 a 2024
– Beta RR Xtrainer con appositi adattatori

MOTO BICILINDRICHE

Per le moto bicilindriche o moto non specialistiche per l’enduro, o piu in generale moto sui cui non è installato un sensore magnetico per la lettura della velocità (es. nei bicilindrici recenti la velocità viene rilevata dalla ruota fonica collegata al sistema ABS, questo segnale non è utilizzabile), è necessario utilizzare un sensore magnetico esteno.
Nel kit di cablaggi viene perciò fornita una prima Y (Blu in foto) per collegare l’alimentazione del Joymap alla batteria originale della moto e per collegare il cablaggio (Rosso in foto)che scende lungo la forcella per collegare infine in sensore magnetico (Viola in foto).
Tale sensore va fissato sulla forcella (staffa di fissaggio attualmente non fornita) in prossimità delle viti del disco del freno, una di queste viti dovrà essere sotituita con una apposita vite magnetica (anch’essa fornita nel kit).
Anche in questo caso il Joymap trasmetterà in Bluetooth il segnale del sensore al dispositivo di navigazione, sia esso uno smartphone o un tablet.
Il sistema è facilmente installabile, non richiede di tagliare nessun cavo originale della moto.